ESAME AVVOCATO 2025, INDICAZIONI RELATIVE ALL'AMMISSIONE DEI CODICI PER LA PROVA SCRITTA - SESSIONE 2025
La Segreteria Esami Avvocato della Corte d'Appello di Milano comunica che la prima sottocommissione, considerata la normativa vigente, dato il chiaro tenore letterale della norma, le finalità della legge e la natura degli esami di cui trattasi, ha dato atto che sarà consentita la consultazione, da parte dei candidati, di codici corredati dai riferimenti giurisprudenziali attinenti alle singole disposizioni, a condizione che, ovviamente, il commento sia esclusivamente giurisprudenziale (ancorché i richiami alle pronunce siano ordinati organicamente secondi criteri di logica giuridica), con esclusione, quindi, di ogni integrazione esplicativa, illustrativa o esemplificativa.
Non potranno essere, quindi, utilizzati testi che oltre a citare massime giurisprudenziali contengano riferimenti alla dottrina.
La prima sottocommissione, in proposito, ha deliberato che un testo per poter essere considerato commentato esclusivamente con la giurisprudenza deve limitarsi a riportare, in tutto o in parte, il testo del provvedimento giudiziario, ovvero una mera sintesi del contenuto, mentre non può in alcun modo contenere elementi ulteriori rispetto a quelli ricavabili dal testo, integrando, in caso contrario, un “commento di dottrina” non deve riportare sentenze dalla Corte di cassazione per esteso (soprattutto delle Sezioni Unite) non deve riportare collegamenti tra le norme del codice, utilizzando vere e proprie “mappe concettuali”, anche con l’impiego di segni e codici di catalogazione".
